Playa d’Es Trenc è una delle più famose spiagge di Maiorca. E’ tra le più fotografate e probabilmente ne avrete visto qualche foto già dalle prime ricerche online su Maiorca.
Es Trenc è una spiaggia sabbiosa pianeggiante molto lunga (circa 4 km), non troppo ampia, immersa nella natura e adatta in particolare a chi cerca una spiaggia tranquilla e rilassata, senza gli eccessi di zone più turistiche di Maiorca come El Arenal.
Come arrivare a Es Trenc?
Ecco come arrivare a Es Trenc:
- In auto – La via veloce. Se avete fretta o non avete voglia di camminare, settate il navigatore verso il pin arancio nella mappa poco più in basso. Si tratta di un parcheggio a tariffa giornaliera, il più vicino al “cuore” della spiaggia.
- In auto – Con “passeggiata panoramica”. Se vi va di camminare un po’, seguendo l’itinerario che vi propongo fra poco vedendo qualche bel panorama prima di arrivare a Es Trenc, settate il navigatore verso il punto con la P blu nella mappa sotto, presso Colonia Sant Jordi. Tra l’altro qui trovate anche dei parcheggi gratuiti.
- In autobus. Se non avete un’auto potete arrivare a Es Trenc anche con i bus TIB da Palma, Playa de Palma o El Arenal con la linea 502 (in direzione Colonia Sant Jordi, qui trovate prezzi ed orari per arrivare).
- Con un transfer privato. Se contate di spostarvi poco, o siete in gruppi numerosi, potete evitare l’autonoleggio ed affidarvi invece ad un servizio come WelcomePickups che vi attende all’aeroporto per scortarvi fino al vostro indirizzo finale.
Dove parcheggiare a Es Trenc
Data la lunghezza della playa di Es Trenc vi si accede in più punti, con relativi parcheggi indicati nella mappa. Vediamoli in dettaglio:
- Il primo parcheggio, segnalato col pin arancio vicino alla sua estremità orientale, è il parcheggio più famoso. Ha un prezzo fisso di 6 euro al giorno; attenzione che il tratto di strada per arrivarci non è interamente asfaltato (quindi attenti a cosa copre l’assicurazione dell’auto che avete noleggiato). Se avete fretta di arrivare a Es Trenc e non vi va di camminare molto, dirigetevi verso di esso.
- Il secondo parcheggio, con il pin blu, è a Ses Covetes, circa a metà della spiaggia, dove si trovano un piccolo quartiere, dei parcheggi a 1 euro/ora e pochissimi parcheggi gratuiti; questo parcheggio si trova un po’ più lontano dal “cuore” della spiaggia.
- Se nelle aree precedenti trovate troppo affollamento, potete provare il terzo parcheggio con il pin verde nella mappa, che si trova alla sua estremità occidentale. Nei dintorni c’è anche una via con alcuni parcheggi gratuiti; questo lato della spiaggia però è un po’ meno caratteristico.
- L’ultimo parcheggio, segnalato con la lettera P all’estremità sud-est nella zona di Colonia Saint Jordi, è gratuito ed è quello che consiglio maggiormente, anche perché se ne avete voglia vi permette di fare una interessante camminata lungo riva, segnalata con la linea rossa, di cui vi parlo nel seguito. 🙂
Spiaggia di Es Trenc – Cosa offre
La spiaggia Es Trenc nella sua lunghezza alterna zone libere e prive di qualunque costruzione (la maggior parte), zone per nudisti e zone attrezzate con ombrelloni/sdraio e sporadici bar/chioschi.
Scopri come applicarlo alla tua prenotazione
L’acqua è normalmente calma, il fondale scende molto gradualmente rendendola adatta anche ai bambini. Tenete presente che la spiaggia di Es Trenc è completamente al sole per tutto il giorno, quindi se non noleggiate dei lettini (che con l’ombrellone costano 18 euro in certe zone!) portatevi un vostro ombrellone per le ore calde o le scottature saranno una garanzia.
L’ideale secondo me è passarci mezza giornata o una giornata intera con ombrellone e pranzo al sacco, così da avere il tempo di fare delle passeggiate su e giù per la zona (per vedere gli scorci che vi mostro tra poco!) senza perdere tempo a tornare al quartiere di Colonia Sant Jordi per mangiare o farsi spennare in uno dei costosi ristoranti sulla spiaggia.
Degni di nota anche alcuni chiringuitos (piccoli bar) molto carini nella zona più orientale di Es Trenc vicino alla foce del fiumiciattolo e al parcheggio arancio, i quali ad orario aperitivo accendono la musica, regalando un’atmosfera davvero particolare.
Riguardo la qualità dell’acqua nella Playa di Es Trenc varia un po’ a seconda della giornata. Nelle foto di Es Trenc che si trovano in internet ve la presentano sempre con acqua cristallina come fossero i caraibi.
In realtà indipendentemente dalla stagione talvolta ci sono vari tratti dove si accumula a riva poltiglia scura (sono sostanzialmente alghe secche) che pur non essendo spazzatura fanno comunque apparire l’acqua poco invitante. Se vi capita spostatevi un po’ fin che trovate un tratto con l’acqua cristallina.
Prima di continuare... qualche attività che potrebbe piacerti, a cancellazione gratuita:

La passeggiata che vi consiglio per raggiungere Es Trenc
Se non avete fretta di fiondarvi in spiaggia (e non avete zaini pesanti sulle spalle) ma vi va di fare una camminata lungo riva, vi propongo una passeggiata che vi ricompenserà con le sue visuali. Vi avviso subito che sommando tutte le tappe si tratta di camminare per circa 2 km, quindi se è troppo accorciate il tragitto.
Dal parcheggio indicato con la P nella mappa (o dai suoi dintorni), partite camminando lungo la riva lasciando il mare alla vostra sinistra: seguirete così la linea rossa sulla mappa, fate zoom per vederla meglio.
Passeggiando lungo riva costeggerete una serie di resort, camminando su una passerella di legno e scorgendo svariate insenature di costa rocciosa dai colori interessanti.

Terminati i resort vi troverete di fronte ad una prima spiaggia che precede quella di Es Trenc: Platja D’es Molí De S’estany. Già questa è un bel vedere e merita un primo bagno. 🙂

Proseguendo ancora il terreno passerà nuovamente da sabbioso a roccioso (portate delle ciabatte o scarpette da scoglio!) e, se il sole splende, lungo riva i colori saranno davvero suggestivi.
Saprete di essere finalmente arrivati a Es Trenc quando il suolo tornerà ad essere sabbioso e inizierete a vedere delle costruzioni con delle frasi in catalano, proprio come questa:
Se ancora non siete stanchi di camminare (o dopo una meritata pausa), potrete poi passeggiare ancora fino ad attraversare la foce di un piccolissimo fiumiciattolo, oltre il quale si trova un bar/chiringuito che talvolta al tramonto mette musica rilassante creando la giusta atmosfera.
Questa, vicino al Chiringuito, è proprio la zona dove arrivereste se vi foste diretti nel parcheggio più famoso, indicato col pin arancio (dove tutte le guide per Es Trenc dicono di andare). Vi sareste però persi quello che vi ho appena raccontato!
Giunti a questo punto avete visto la maggior parte della varietà della spiaggia di Es Trenc. Se continuate a camminare in direzione nord-ovest il panorama rimane pressochè sempre lo stesso; troverete qualche ombrellone/sdraio vicino alle zone più battute, oppure spiaggia libera nelle aree più lontane dagli accessi, sempre con delle piccole dune alle spalle, dove potete eventualmente spostarvi se la riva è troppo ventilata o volete stare nella privacy più completa.
Scegliete ora l’angolino che vi è piaciuto di più! 🙂
Cosa portare a Es Trenc – consigli
Dopo l’itinerario, ecco qualche consiglio su come attrezzarvi per visitare Es Trenc, sia per risparmiare che per godervi al meglio questa spiaggia:
- Acqua a volontà e meglio ancora un pranzo/spuntino al sacco: in base alla zona dove scegliete di stendervi a Es Trenc, potreste essere anche a 1km di distanza dal più vicino bar/chiringuito/ristorante, portatevi quindi qualcosa con voi. Inoltre, nei punti più orientali della spiaggia, verso Colonia Sant Jordi, ci sono un paio di ristoranti fronte spiaggia, ma il costo non è banale.
- Ciabatte o scarpe da scoglio, per passeggiare senza difficoltà sui sporadici tratti rocciosi lungo il percorso.
- Cappello, o eventuale ombrellone, in quanto l’ombra in questa spiaggia è praticamente inesistente (a meno di affittare uno dei pochi lettini+ombrellone presenti, a prezzi per nulla popolari).
Alloggiare vicino Es Trenc
Se volete alloggiare proprio in un albergo vicino Es Trenc, la zona di Colonia Sant Jordi a mio parere è consigliata per chi vuole stare in una zona tranquilla pur essendo in un quartiere servito, spazioso e non trafficato che dispone di tutto quello che vi può servire.
Cliccando qui trovate gli alberghi e resort di Colonia Sant Jordi disponibili; cliccando su un hotel potrete poi sfogliare le foto, inserire le date del vostro soggiorno e vedere il costo totale. La scelta è ampia, dagli alberghi economici a quelli da favola, qualche esempio:
- l’economico Apartamentos Es Salobrar con camere per due persone, possibilità di parcheggio gratuito e navetta per l’aeroporto a pagamento;
- Hotel Marqués , 4 stelle fronte mare con camere fino a 3 persone, navetta per l’aeroporto a pagamento, piscina, palestra e bar;
- Hotel Villa Chiquita , 4 stelle fronte mare per coppie, con SPA e centro benessere, piscine e servizi.
Se invece siete ancora in dubbio su che zona dell’isola scegliere per l’alloggio, date uno sguardo alla guida alle zone migliori per alloggiare a Maiorca: in un’isola come Maiorca infatti, scegliere una zona non adatta ai vostri gusti potrebbe rovinarvi la vacanza.
Infine ricordate che a Maiorca non c’è solo Es Trenc! Ci sono centinaia di altre spiagge tutte diverse da vedere: non perdete le guide alle spiagge della zona est, ovest e nord di Maiorca oppure, visto che quest’isola non è fatta solo di spiagge ma anche di storia, date uno sguardo agli altri articoli su Maiorca.
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Ciao 🙂 grazie mille per i tuoi preziosi consigli! Non conoscevo il tuo blog, stavo cercando delle informazioni su dove alloggiare a Palma di Maiorca e ho trovato il tuo blog, molto utile!!
Grazie mille,
Silvia
Grazie Silvia, lieto che ti sia stato utile! 🙂